Rigel Koven: Capitano dei Koma-ai. Non è in buoni rapporti con la famiglia: la madre si è uccisa e sia suo fratello che suo padre attribuiscono a lui la colpa. Ma lui non se ne fa un problema. È considerato il guerriero più forte di Sagahart.
Data di Nascita: 2 maggio 892; Età: 35 anni;

“«In realtà tutti guardano in quel modo il capitano, ovunque egli vada. Non sanno mai se la sua presenza sia una cosa positiva o no. Di solito quando viene richiesto il suo intervento è perché c’è qualcosa di grosso e pericoloso da gestire. Ma lo ammirano, alcuni lo venerano. Vederlo combattere è come assistere alla personificazione dell’energia stessa»”.

Rigel è un soldato, il migliore. E’ capitano dei koma-ai, ma potrebbe puntare a cariche ben più elevate, se solo suo padre, Alto Consigliere del Primo Ministro, non lo odiasse, mettendogli costantemente i bastoni tra le ruote. Ma Rigel ha ormai superato il suo periodo da figlio ribelle e non ha la minima intenzione di riconquistare la fiducia del genitore:

“…ormai nessun membro della sua famiglia era più in grado di preoccuparlo, erano solo figure sfocate che proiettavano ombre sulla sua esistenza”.

Il capitano Rigel ha una sola missione: proteggere il suo popolo dai drogul. Anche se questo vuol dire ferire i sentimenti di chi lo ama…

Ma se è lui a innamorarsi? Le cose cambiano parecchio. Rigel è dedito e rispettoso, presente, ma non opprimente. A volte brusco nelle parole, ma sempre gentile nell’agire.

Nel terzo volume de “Le terre di Sagahart” Rigel racconterà parte del suo passato, un passato da cattivo ragazzo che non ti aspetti dal soldato più rispettato dell’esercito. Mi piacerebbe tanto riuscire a dedicargli un racconto e approfondire quel periodo della sua gioventù.